Assicurazioni sulla salute: la scelta

Nel nostro Paese le assicurazioni sulla salute sono considerate meramente facoltative, e spesso vengono identificate con un lusso o uno strumento non necessario, per la presenza di un servizio sanitario nazionale di tipo assistenziale. Ma i continui tagli alla sanità dovrebbero invece invogliare le persone a considerare in modo serio la necessità di stipulare polizze sanitarie, per potersi garantire il meglio delle cure mediche (dalla diagnostica alla necessità di interventi).

Bisogna però fare attenzione alle proposte che circolano, dal momento che ci sono almeno due possibili soluzioni di rimborso che animano le logiche di fondo delle varie coperture assicurative, che avvengono sempre entro il massimale assicurativo stabilito al momento della conclusione del contratto:

– ci sono le compagnie di assicurazione che rimborsano le spese sostenute dai propri assicurati sulla presentazione delle varie fatture indipendentemente dalle strutture sanitarie scelte, tranne alcune restrizioni minime;

– ci sono le coperture che permettono all’assicurato di non anticipare nessuna spesa, ma è la compagnia di assicurazione che paga direttamente, ma solo nel caso in cui ci si sia recati nelle strutture convenzionate.

Nel momento in cui bisogna scegliere il tipo di copertura assicurativa, è da prediligere un’assicurazione sulla salute che prevede il pagamento diretto, ma solo a patto di offrire anche una scelta molto ampia e variegata sulle strutture sanitarie convenzionate. Inoltre bisogna calcolare con attenzione il massimale, che va stabilito in funzione del tipo di terapia coperto (la maggioranza delle compagnie non prevede il rimborso di spese dentistiche, e spese legate alla chirurgia estetica nemmeno in caso di intervento necessario dopo un trauma). Alcune assicurazioni coprono anche dispositivi come apparecchi acustici Amplifon e similari.

Bisogna anche porre molta attenzione alla presenza di eventuali franchigie inserite nel contratto per spendere un po di meno, che tuttavia esporranno a una moltitudine di “piccole spese” che elimineranno qualsiasi convenienza ottenuta con lo sconto. Quando ci si trova di fronte alla scelta di una polizza sanitaria, bisogna controllare in via anticipata le strutture convenzionate sia in Italia che all’estero, dato che si tratta di un proprio diritto, vedere se esiste la possibilità di frazionare il pagamento del premio oltre il semestre, e se sono previsti sconti assicurando tutto il nucleo familiare e non solo i singoli individui. Ma soprattutto bisogna fare una grande attenzione alle cause di esclusione di copertura, non sempre messe debitamente in evidenza.