La politica, sin dalla sua apertura, del sito Tutelaconsumatori.org è sempre stata quella di porsi dalla parte del consumatore. Segnalando, anche al rischio di porsi in condizioni scomode, truffe, pubblicità ingannevoli, magagne del marketing da parte di multinazionali ai danni dell’utente finale. Ma cosa succede quando, a causa di una BUFALA protrattasi ormai da anni, è il consumatore stesso che teme di curarsi perché teme che un prodotto abbia degli effetti collaterali che, in definitiva non ha? SOMATOLINE (nome commerciale di una crema anticellulite a base di Levotiroxina + Escina distribuita dalla Società Italo Britannica L.Manetti – H.Roberts & C. per Azioni) è un caso da accademia in tal senso.
La Bufala: Somatoline interagisce con la Tiroide
Non è un caso che questa falsa credenza nasca e si rafforzi con Internet, in luoghi come i forum, preposti al confronto tra pazienti, in cui puntualmente spunta sempre l’idiota che suggerisce di non usare Somatoline a favore di rimedi “naturali” come la caffeina o l’aquagym (non è uno scherzo!).
Da dove deriva questa falsa convinzione?
Come ben spiega il Dottor Maurizio Bevilacqua, endrocrinologo di fama mondiale, il problema sorge quando, già sussistendo i tipici sintomi di ipotiroidismo (tra le cause principali della cellulite), applicando una crema anticellulite e, si spera, conducendo una vita più sana e regolata, si presta maggiore attenzione alle sensazioni corporee come astenia e tachicardia, addebitando tali problematiche alla crema. Da lì all’interazione incontrollata e non moderata da medici, su forum, blog, social ha fatto il resto, e la bufala è pronta per esser lasciata alla storia.
Cosa succede in realtà?
Negli anni, in parte anche spinti da questa errata convinzione, sono stati condotti decine di studi in diverse parti del mondo, atti a verificare un’eventuale interazione tra creme ed emulsioni a base di levotiroxina con il funzionamento della tiroide. Hanno tutti dati esito negativo. Uno dei più recenti, datato 2013, condotto presso l’Ospedale Luigi Sacco di Milano ha dimostrato una volta per tutte che non vi è biodisponibilità sistemica della l-tiroxina a seguito dell’assorbimento cutaneo.
Tradotto: la quantità di Tiroxina assorbita dalla pelle è in quantità sufficiente da agire localmente sui tessuti adiposi, ma non abbastanza da entrare in circolo sanguigno, riducendo a zero i possibili danni alla salute.
Nello specifico, Somatoline (e tutte le creme a base di levotiroxina) non interferisce, né a breve né a lungo termine, con i livelli plasmatici degli ormoni tiroidei FT4, FT3, Successivi controlli a due settimane di distanza dalla fine del trattamento, hanno confermato il mancato assorbimento sistemico di levotiroxina.
Fonte: https://blog.farmacosmo.it/salute-e-benessere/somatoline-effetti-tiroide/
Altre letture:
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- Somatoline, Tiroide – Dal Blog di Stuart Delta, debunker, che prende in esame proprio la Somatoline come target di una bufala ventennale
- Somatoline, funziona? – Dal magazine StiamoInForma, un approfondimento sul funzionamento della Somatoline e sua interazione con la tiroide
Fonti bibliografiche:
- [PDF] Bioavailability of l-thyroxine and its metabolites after topical treatment with an emulsion containing 0.1% micronised l-thyroxine. Certan D, Righini V, Oliva M, Fioravanti P, Bevilacqua M. G Ital Dermatol Venereol. 2013 Jun;148(3):287-92
- [PUB MED] Thyroid hormone action on skin: diverging effects of topical versus intraperitoneal administration.